Nella pregevole raccolta di manoscritti (400) conservata nella Biblioteca Pubblica Arcivescovile “Annibale De Leo” è presente un codice pergamenaceo restaurato, vergato usando le mani. Il periodo d’oro dei manoscritti è situato nel Medioevo, quando gli amanuensi trascrissero migliaia di testi dell’antichità conservandoli in codici che li hanno preservati nei secoli.
L’autore di questo libro fu certamente un calligrafo dei frati di Santa Maria di Castello vissuto tra la fine del 1400 e i principi del 1500, epoca in cui fu scritto, come viene riportato nell’ultima carta: “Anno Domini 1494 de mense Januarii iste liber completus fuit per quendam fratres S. Maria de Castello”. E’ questo un invitatorio in musica gregoriana su pergamena. Fu in possesso dello stesso convento fino al 1659 anno in cui frate Domenico Giacomo Ferrario scriveva questa nota sul foglio di guardia: “Hic liber est conventus sanctae Mariae de Castello Genuae anno Dominici 1659 die 6 mensis Augusti”. Come sia passato nella collezione De Leo non si sa. E’ scritto in gotico policromo, ha le iniziali arabescate, i fogli non sono numerati ed è rilegato con copertina di pelle nera su legno. La prima lettera del primo foglio presenta una miniatura a figure, interessante per l’effetto prospettico.
Il contenuto è basato sulla Liturgia delle Ore, dunque soprattutto sui salmi e sulla lettura della Parola di Dio: Antico e Nuovo Testamento, Lettere cattoliche e altri scritti. Essa si articola in varie ore canoniche e giorni particolari come l’Avvento e il Tempo del Natale preparato da un periodo in cui rivivere l’attesa di Cristo Signore e prepararsi per il suo ritorno glorioso o parusia (Avvento). L’Avvento non ha una durata fissa in quanto l’inizio coincide con la quarta domenica antecedente il giorno di Natale, dopo il quale inizia un periodo chiamato Tempo di Natale, che comincia con l’ottava di Natale (periodo di otto giorni a partire dal 25 dicembre) e si conclude con la Domenica dopo il 6 gennaio (Solennità dell’Epifania) con la festa del Battesimo di Gesù. Tutto ciò è regolarmente scritto per essere cantato sul nostro Invitatorio.
Visualizza in PDFI documenti presenti in questa pagina sono messi a disposizione con licenza Creative Commons CC BY-SA 4.0.
Questo significa che i contenuti di questa pagina sono liberamente condivisibili, distribuibili, riutilizzabili e modificabili, a patto che sia citata la fonte (menzione di paternità) e – dove possibile – riportato l’indirizzo web della pagina originale. I contenuti devono essere distribuiti con la stessa licenza.
Copyright © 2023 - Fondazione Biblioteca Pubblica Arcivescovile Annibale De Leo - C.F. 80006850749 Privacy Policy | Cookie Policy | Aggiorna preferenze Cookies | Powered by LnW Digital Strategies
Richiedi informazioni