XLVII. a. 1274, 10 aprile, indiz. II, anno IX del regno di Carlo, re di Sicilia, duca di Apulia, principe di Capua, conte della Provincia di Andegavia e Falcalqueri vicario generale dell’Impero Romano in Toscana per S.R.E. e senatore di Roma.
Testamento di Beatrice di Pietro di Pietrone e vedova di Corrado di Oria, cittadini di Brindisi, col quale lega al fratello Marco tutta la sua proprietà perché la seppellisca, ed al capitolo una possessione per un anniversario all’anno in perpetuo.
Notaio: Lando; giudice: Bartolomeo.
Bibl. De Leo, Codice diplomatico brindisino, cit., p. 172, doc. n. 89.
Copyright © 2023 - Fondazione Biblioteca Pubblica Arcivescovile Annibale De Leo - C.F. 80006850749 Privacy Policy | Cookie Policy | Aggiorna preferenze Cookies | Powered by LnW Digital Strategies
Richiedi informazioni