Intento non secondario della Biblioteca Pubblica Arcivescovile “A. De Leo” sarà quello di  “allenare il muscolo della creatività” nei ragazzi in età scolare promuovendo la lettura e la memoria attraverso laboratori della durata di circa due ore di storytelling con il personale della biblioteca. Gli incontri si concluderanno con un momento esplorativo in cui i ragazzi sfoglieranno autonomamente i libri della biblioteca e sceglieranno quelli da prendere in prestito. I percorsi che vengono offerti sono  ad esempio:

• Pensieri spaginati, laboratorio sulla letteratura di genere.
• La Memoria tra le pagine un percorso attraverso i documenti originali che stimola la consapevolezza dell’appartenenza ad un territorio: un percorso nella storia inedita e reale.
• Piccoli Cittadini crescono, laboratori di partecipazione e dialogo sui diritti civili attraverso letture fatte ad hoc, un modo per ragionare anche sui valori importanti, uno spunto per capire che un diritto violato è un sentimento ferito.
• Facciamo finta che… L’attività si colloca nell’ambito delle diverse iniziative a sostegno del libro e della lettura che la Biblioteca propone alle scuole elementari della città e consiste nel condurre i bambini, attraverso letture e stimoli multisensoriali, in un viaggio con la fantasia.
• C’era una volta…una biblioteca. Si costruiscono “percorsi su misura”, modulando l’offerta della biblioteca sulle richieste delle singole scuole: si concordano quindi non solo i tempi, ma anche gli argomenti da trattare e le attività collegate alla lettura.
• Giochiamo con i libri. Si tratta di un laboratorio di creatività con la carta finalizzato alla produzione di oggetti come fogli o quaderni.
• In viaggio con Annibale. Laboratorio sulla nascita dei libri, la loro produzione e distribuzione, i personaggi che li costruiscono (autori, illustratori, grafici, editori, stampatori) e che li curano (bibliotecari e restauratori).

Gli insegnanti interessati devono inviare la richiesta tramite mail specificando i contenuti e la data preferibile degli appuntamenti richiesti, che saranno fissati secondo la possibilità di accoglienza della biblioteca.

La domanda dovrà pervenire almeno 20 giorni prima dell’appuntamento.

Gli insegnanti saranno ricontattati direttamente dal personale della biblioteca. A ciascun incontro potrà partecipare una classe per un massimo di 20 ragazzi.